10 consigli utili per un blog aziendale di successo

4 Marzo 2013

Qualunque testo voi leggiate, sia che parli di social media marketing o che tratti di business b2b, non farà che ripetere l’importanza che oggi ha l’avere in azienda un blog e quanto esso sia fonte di contatti qualificati. Ecco alcuni consigli utili per un blog aziendale di successo.

Bene, non è mia intenzione raccontare la storia dei blog, analizzarne le origini o dare con questo articolo consigli pratici su come configurane uno (questa potrebbe essere l’idea per un prossimo articolo n.a.), bensì voglio elencare quelli che considero i 10 punti fondamentali, per gestire un blog nel migliore dei modi e provare così a trarne, il maggior risultato possibile.

1

Create sempre contenuti testuali convincenti

Il primo passo è catturare il lettore e far si che continui a leggere l’articolo e, perchè no, anche il resto del blog. Tutto parte quindi da un titolo convincente. Ricordate che lo scopo di un blog è attirare e generare contatti qualificati e di valore e un buon metodo per creare contenuti convincenti è pensare ai potenziali lettori e ai loro “bisogni”.

2

Create sempre contenuti visivi, audio e video convincenti

Naturalmente la maggior parte dei contenuti dei blog sono testuali, ma in molti casi contenuti visivi come video, interviste o infografiche sono un ottimo metodo per dare un volto nuovo ai vostri contenuti e al vostro business.

3

Pensate sempre mobile

Oggi chi fa business trascorre molto del suo tempo su dispositivi mobile come tablet e smartphone. I social network e i motori di ricerca hanno già da tempo capito questo e hanno adeguato le loro piattaforme e/o ricerche proprio pensando a che opera in tal senso. Per questa ragione anche i contenuti del vostro blog devono poter essere fruibili da tablet e smartphone, indistintamente.

4

Raccogliete più contenuti possibile

Per prima cosa sarebbe bene che i contenuti del vostro blog fossero quanto più possibile originali, ma nel caso non lo fossero è buona norma citare sempre la fonte d’ispirazione (questo stesso articolo ha preso ispirazione dal testo di K. Bodnar e J.L. Cohen The B2B Social Medial Book n.a.). Potreste anche prendere come regola quella di pubblicare un articolo settimanale che raccoglie alcuni post apparsi qui e la in rete, condendolo con la vostra opinione personale a riguardo.

5

Pubblicate articoli con regolarità

Ecco qui la cosa più difficile da fare. Curare un blog e pubblicare contenuti con regolarità è la cosa più difficile da fare. Solitamente si parte entusiasti, con mille idee e titoli in tasca e poi, travolti dalla quotidianità ci si dimentica del blog

6

Se potete, diventate autorevoli in materia

Qui sfioriamo il giornalismo più puro per andare oltre a quella che potrebbe essere una norma attività di pubblicazione contenuti. Intervistare autorevoli esponenti del vostro settore, partecipare a qualche convegno dedicandovi un articolo o un intero reportage, porrà la vostra azienda ad un livello maggiore e attirerà con il tempo un bacino sempre più ampio di lettori e contatti.

7

Se potete, inserite delle call-to-action

Altra cosa difficile da fare è quella di studiare ed inserire, in ogni articolo, una call-to-action per gli utenti. In verità non serve nulla di complicato e il download di un e-book o un manuale è già di per se una call-to-action di buon livello. Naturalmente il download avverrà solo dopo aver fatto completare all’utente un piccolo modulo (form) e averlo quindi “trasformato” in un contatto di rilievo.

8

Stabilite sempre un contatto con i vostri lettori

Sia che i vostri lettori siano in cerca di informazioni su specifici prodotti, “assetati” di sapere o semplicemente curiosi, date sempre loro la possibilità di condividere l’articolo sui propri profili social, segnalarlo ad amici o altro.

9

Diffondete i vostri contenuti ovunque

Il blog è sarà il punto di maggior acquisizione di contatti qualificati, ma la sua semplice esistenza non basta a catalizzare subito gli utenti. Diffondete i vostri contenuti su profili social della vostra azienda più volte e in orari differenti magari variandone il titolo (nel caso di Twitter) e chiedete di farlo anche ai colleghi, sul loro profilo ufficiale.

10

Commentate gli articoli di altri blog del settore

Qui si tratta di curiosare su altri blog del settore per lasciare il vostro commento, che per inteso deve essere appropriato al contesto e possibilmente autorevole, altrimenti verrà scartato o marcato come spam. Utile potrebbe poi essere infilare nel commento il link ad un vostro articolo che tratta una questione simile, ma attenzione che sarà sempre a discrezione dell’admin del blog decidere se pubblicare o meno il vostro commento.

Per concludere va poi sempre ricordato che qualsiasi attività fai facciate sul blog, questa andrà costantemente monitorata e misurata, così da intraprendere le dovute azioni in caso di “successi” o le altrettanto dovute azioni in caso di “insuccessi”. Altro consiglio che mi sento di aggiungere in chiusura è quello, se possibile, di ospitare periodicamente sul vostro blog articoli di personaggi autorevoli di altre aziende o realtà simili alla vostra.